T.A.R. Lazio (Roma), sez. I quater, 15.10.2021, n. 10570

Contratti della P.A. – Appalto di forniture – Procedura di gara – Aggiudicazione – Diniego – Per offerta non conveniente od idonea – Per prodotto offerto privo delle specifiche tecniche espressamente richieste dal bando – Legittimità.

Estratto delle parti rilevanti del provvedimento

L’art. 95, comma 12, del D.lgs. n. 50/2016 consente alla stazione appaltante “di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto” e la valutazione di non convenienza o non idoneità della offerta ha natura latamente discrezionale e non implica la carenza assoluta dei requisiti richiesti, potendo a tal fine essere sufficiente anche una valutazione puntuale e motivata di manifesta inadeguatezza o insufficienza delle caratteristiche tecniche dell’offerta presentata; tali valutazioni sono ascrivibili all’ambito della discrezionalità tecnica, sindacabile, per giurisprudenza costante, solo in casi di manifesta illogicità e irragionevolezza (T.A.R. Lazio, Roma, Sez. III quater, 14/10/2019, n. 11806).